Con il ritorno dei bambini a scuola questa e la prossima settimana, sui social media compaiono sempre più foto di loro, insieme a un cartoncino o una piccola lavagna che riporta i loro voti e altre informazioni.
L’agente di polizia della polizia provinciale Michelle Simard avverte che, sebbene ciò sia accettabile, bisogna limitare le informazioni. Evitare di pubblicare la data di nascita del bambino, la scuola che frequenta e quando si diploma, per esempio.
“Ci sono persone là fuori che prendono di mira questo tipo di piattaforme di social media e sfortunatamente, non tutti sono onesti là fuori”, nota Simard. “Non vuoi che questi bambini vengano sfruttati o perseguitati o cose del genere”.
Sostiene che è meglio condividere le foto privatamente, utilizzando le impostazioni sulla privacy online o stampando le immagini da condividere con la nonna e il nonno.
“Ma ancora una volta, se li condividi tramite e-mail, o anche tramite messaggio di testo, potrebbe essere meglio che pubblicarli su una piattaforma di social media”.
Simard concorda sul fatto che questo è uno di quei momenti in cui la sicurezza dei propri figli è fondamentale.